Secondo il suo Statuto i compiti di CEA, sono quelli di Coordinare gli Enti Ausiliari, di dare il proprio contributo alle istituzioni orientando la definizione delle politiche sociali e sanitarie, definire le rappresentanze all’interno degli organi decisionali e/o consuntivi presso i ministeri competenti, la Regione e gli Enti Locali, favorire la collaborazione tra le diverse organizzazioni nei campi della formazione, ricerca e progettazione.
Un campo molto vasto di azione per una realtà che vede operare insieme realtà del privato sociale provenienti da diverse esperienze.
Compito primario del Coordinamento è dunque quello di fare sintesi dei diversi patrimoni culturali ed esperienziali di cui sono portatori i vari associati al fine di rappresentare
al meglio, di fronte al sistema pubblico regionale e nazionale, le istanze di quel complesso mondo chiamato delle “Comunità terapeutiche”.