In seguito ad una ricca esperienza di volontariato nelle comunità di base, maturata in America Latina da un gruppo giovanile di Reggio Emilia, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, nasce il desiderio di creare un sistema familiare allargato, guidato da Don Renzo Braglia.
Il nucleo familiare è formato da 12 persone e negli anni si arricchisce di 9 figli.
Il gruppo si costituisce in Cooperativa nel 1975 e crea un’impresa dove si possano unire il lavoro comune e l’accoglienza del disagio sociale con un’attenzione particolare alla tossicodipendenza.
Ben presto le numerose richieste di ospitalità e l’acquisita consapevolezza di una realtà sociale in forte evoluzione, spingono la famiglia ad articolare ulteriormente il progetto sociale: nascono così nel 1980 la cooperativa La Quercia e nel 1985 la cooperativa La Vigna.